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Allergia e corsa: 5 consigli (+1) per continuare a correre

Allergia e corsa: 5 consigli (+1) per continuare a correre

Running e allergie di stagione: con piccoli accorgimenti si può

18 aprile 2018

Ecco, ormai ci siamo. Sembra che la Primavera (quella con la "P" maiuscola e non solo per rigor di grammatica) stia ufficialmente per approdare e rimanere sul nostro Bel Paese. Sole, caldo, giornate lunghe, paicere di stare all'aria aperta. Tutto bellissimo. Non fosse che da questo momento (indicativamente metà aprile) e fino a metà giugno, inizia il periodo con la più altra concentrazione di pollini rispetto alle altre stagioni. I sintomi? Lacrimazione, starnuti, congestione, pruriti vari, tosse, secchezza di naso e gola e, secondariamente, spossatezza. Difficile correre in queste condizioni, chi ne soffre lo sa bene!

Tuttavia, con una serie di piccoli accorgimenti è possibile, secondo gli esperti, limitare e alleviare i sintomi. 5 consigli per non farsi fermare dall'allergia e continuare a correre, quantomeno per evitare di trasformare quell'ora di passione (<3) in un'ora di passione (x). 

1 - Come conferma Antonio Cristaudo, allergologo e responsabile del centro di allergologia dell’ospedale Ifo-San Gallicano di Roma, il principale nemico delle persone allergiche è il vento. Nelle giornate più ventose c’è un incremento della quantità dei pollini presenti nell’aria. Inoltre, quando si corre aumenta la velocità e, dunque, respiriamo più pollini. E' quindi consigliabile correre al mattino presto, evitando le giornate troppo ventose. Inoltre, molto utile anche sfruttare le ore successive ad una pioggia, che purifica l’aria.

2 - Dove correre? Neanche a dirlo, meglio evitare prati, boschi e comunque zone dove ci sono troppi alberi e verde in generale, ma è bene anche evitare percorsi in zone molto trafficate. Meglio scegliere aree urbane a traffico limitato o pedonali.

3 - Capitolo farmaci: come ricorda il Dott. Cristaudo, in questo senso per l’allergia l’unico consiglio è di utilizzare, sotto controllo medico, gli antistaminici. Ma occhio a non abusare con l’utilizzo degli spray per il naso che, a lungo andare, seccano troppo le narici. E' consigliabile che l’assunzione preceda di un’ora l’allenamento. In ogni caso, consultare il proprio medico.

4 - Per quanto riguarda l'abbigliamento, è preferibile usare materiali costruiti con fibre naturali ed è consigliato lavare immediatamente gli indumenti indossati per evitare di diffondere in casa il polline che si è depositato.

5 - A fine allenamento "dopo l’allenamento è indispensabile lavarsi bene mani e viso, oltre che i capelli”. Una buona prassi dovrebbe prevedere anche il lavaggio delle cavità nasali.

Cinque, semplici, non risolutive (l'allergia se c'è, rimane...) azioni per restituire pan per focaccia e non darla vinta all'allergia. Ma non ci siamo dimenticati: avevamo detto 5 + 1, e allora vi lasciamo con una serie di alimenti che sono dei veri e propri antistaminici naturali. Non Stop Running

Vitamina C: La vitamina C è considerata un vero e proprio antistaminico naturale. Tra gli alimenti più ricchi di vitamina C troviamo arance, peperoni, carote, broccoli, cavolfiori, fragole, spinaci, limoni, pompelmo, kiwi, pomodori, lattuga e banane.

Flavonoidi: I flavonoidi, con particolare riferimento alla quercitina, rappresentano degli antistaminici naturali che aiutano l'organismo a prevenire il rilascio di istamina e di altri composti che possono provocare infiammazioni ed allergie. Sono considerate buone fonti di quercitina gli agrumi, le cipolle, le mele, il prezzemolo, i pomodori, i broccoli, i legumi e la lattuga.

Omega 3: Agli acidi grassi essenziali omega 3 viene riconosciuta la capacità di ridurre le reazioni allergiche attraverso le loro proprietà antinfiammatorie. Gli acidi grassi omega 3 sono contenuti, ad esempio, nel salmone e nelle noci, due alimenti che possono spesso però risultare essi stessi causa di allergie. Da questo punto di vista, possono essere considerati come fonti di omega 3 più sicure i semi di canapa e l'olio di semi di lino.

Erbe arometiche e spezie: Tra le erbe aromatiche e le piante officinali considerate utili in caso di allergia, poiché ricche di componenti in grado di prevenire o di ridurre il rilascio di istamina, troviamo lo zenzero, la camomilla, l'echinacea, il basilico, il finocchio, l'aglio, la radice di liquirizia, il ginkgo biloba e l'alga spirulina.

Tè verde: Il tè verde può essere considerato una bevanda utile da consumare in caso di allergia, in quanto il suo contenuto di quercitina e di catechina contribuisce a prevenire e a ridurre il rilascio di istamina.

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