Meditare mentre si corre? Si può fare e il Mindful running® insegna proprio a unire meditazione e corsa, in modo da sviluppare una profonda consapevolezza nel running.

Il Mindful running® allena corpo e mente
Vi sarà capitato di avere dei momenti durante la corsa in cui riuscite a far tacere i pensieri, a svuotare la mente e a godervi il piacere del vostro corpo in movimento. Anzi, è proprio quello di cui siamo alla ricerca nel momento in cui infiliamo le scarpe per uscire a correre. Nel Mindful running®, con l’aiuto di trainer formati in questa disciplina, si dovrebbe imparare a ottenere questo stato di grazia, dove la mente è assorta in quello che sta facendo, senza distrazioni di sorta. In quegli attimi si ha una profonda consapevolezza del proprio corpo, di quel che gli succede mentre corre, l’attenzione è rivolta al respiro, alle percezioni che si hanno. Le sessioni di Mindful running® si svolgono in parchi e zone verdi in modo che ci sia un’immersione nella natura e si ricevano tutti i benefici che dà lo stare all’aria aperta. Si tratta di un allenamento che lavora sia sul corpo sia sulla mente e il benessere che ne deriva è tanto fisico quanto psicologico.

La ricerca del flow
Uno degli aspetti su cui si focalizza il Mindful running® è il respiro. Attraverso la respirazione si inviano dei messaggi al cervello. Modulando la respirazione si riesce dunque a mandare segnali diversi alla mente che reagirà in modo differente. Altro aspetto importante è la centratura, anche in questo caso fisica e mentale. L’armonia tra corpo, respirazione, movimento e stato mentale porta a quello che viene chiamato flow, un momento magico dove tutto fluisce naturalmente e senza sforzo. Quel che avviene in sostanza mentre si medita, solo che si ottiene tutto ciò correndo. La corsa con i suoi movimenti ripetuti e ritmici peraltro aiuta a raggiungere questo stato meditativo ed è indicata soprattutto a chi non riesce a meditare stando fermo, con le gambe incrociate e gli occhi chiusi.

Moda o realtà? Probabilmente un po' dell'una e un po' dell'altra. Molti saranno scettici di fronte a queste pratiche (non ci nascondiamo, noi lo siamo!), tuttavia se si dimostrasse utile al raggiungimento del benessere psico-fisico di alcune persone, oppure contribuisse al miglioramento di alcuni aspetti legati alla corsa come la respirazione o una maggiore consapevolezza del proprio corpo, ben venga. La nostra visione è quella di puristi della materia: amiamo la corsa proprio per il benessere mentale che dà attraverso quel flow su cui (s)corrono i pensieri. Pensieri che, prima di partire sono in un modo, e quando torni a casa ti accorgi essere diventati ben altro. Tu sei ben altro, non sei la stessa persona uscita un'ora prima. Crediamo semplicemente che la ricerca di un personale "stato di grazie", per essere davvero reale ed efficace, sia da intendere e da raggiungere attraverso un proprio, individuale percorso mentale.