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Il running: lo sport perfetto

(img: Garmin.com)
(img: Garmin.com)

Il mondo della corsa visto con gli occhi della finanza: correre per il corpo e la mente

Non che avessimo bisogno di conferme eh, intendiamoci. Non saremmo qui tutti i santi giorni a raccontare attraverso immagini, parole e video le bellezze di questo sport, per poi condividerle con voi, splendida e multiforme mandria di appassionati runners. Ma si sa, noi siamo di parte: anche se ci dicessero che fa male, anzi malissimo, siamo talmente innamorati che poco ci importerebbe. E che goduria proviamo quando i nostri valori, la nostra passione inizia a contaminare altri mondi, magari di gente che mai si aspetterebbe di infilare un paio di scarpe da corsa, facendo sì che poco alla volta la nostra comunità cresca! 

Ci chiariamo: vi aspettereste di trovare un articolo che parla del running come "sport perfetto" su un sito di finanza (cercate di dare una risposta da non runner, o almeno provateci)? Ebbene, eccovi serviti: pochi giorni fa su Qui Finanza ecco campeggiare in bella mostra l'esaltazione totale del nostro tanto amato sport. Sottotitolo: "La corsa è uno sport completo che fa bene non solo al corpo di un uomo. Svuota la mente, combatte lo stress, aiuta a superare i nostri limiti e regala un progressivo benessere al fisico e all'anima". Ci si potrebbe quasi fermare qui. 

Dopo qualche riga su aspetti cardiologici, longevità e sul miglioramento dello stile di vita, l'articolo cerca di avvalorare la tesi contenuta nel titolo (Il running: lo sport perfetto): "Perché proprio la corsa sarebbe un toccasana per corpo e mente? Ce lo dice l’evoluzione genetica del nostro corpo. La struttura scheletrica e il metabolismo dell’organismo umano sono progettati per correre. Correre è quello che ha dovuto fare l’uomo sin dalla notte dei tempi per viaggiare, per cacciare, per difendersi. Ancora oggi, la corsa è l’attività perfetta per migliorare la circolazione sanguigna, abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e aiutarci a dimagrire.
Quello che forse non si sa quando si parla della corsa è che è uno sport notevole anche per organi che non sospetteremmo. Il cervello, ad esempio, gioverebbe molto dalla maggiore e migliore ossigenazione messa in atto mentre si corre. Nello specifico, la corsa aumenterebbe così l’operosità dei centri cerebrali legati ai ricordi e aiuterebbe dunque la memoria".

Ma come noi ben sapiamo, i benefici non si limitano alla forma fisica e alla salute cerebrale, ma si ripercuotono inevitabilmente sullo spirito in toto, migliorando il nostro approccio alle "cose della vita": "La corsa ha un grande impatto anche sulla forma mentis con cui affrontiamo la vita. Iniziare a correre vuol dire innanzitutto intraprendere un’avventura e porsi di fronte a una sfida sempre nuova con se stessi".

E poi gran finale su motivazione, determinazione, consapevolezza: "I motivi per cui si inizia a correre possono essere diversi: a volte di fronte a un forte motivo di stress la mente sente come il bisogno di un simile diversivo. La determinazione nel continuare a porsi sempre degli obiettivi nuovi e il piacere che spinge chi pratica la corsa a trovare sempre il tempo di farlo stimolano l’autostima e il pensiero positivo anche nei periodi di gravi preoccupazioni. Correre con mindfulness, con consapevolezza, ponendo tutta l’attenzione su ciò che si sta facendo, su ciò che ci circonda, sul respiro e sulla strada che si sta percorrendo è un prezioso esercizio di meditazione che ci rende più proattivi e positivi nella vita di tutti i giorni".

Non ci diciamo nulla di nuovo. Chi corre, in linea di massima, sottorscive tutte o quasi le parole riportate perchè le vive quotidianamente sulla propria pelle. Ma sentirle dire da chi non ti aspetti, immaginando come effetto anche un solo nuovo convertito al running, non ha prezzo ;) 

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