E' in Italia che si cercherà di fare la storia. L'alone di segretezza sul luogo in cui Nike avrebbe tentato di battere (e abbattere) il muro delle 2 ore in maratona, è stato finalmente svelato: sarà l'Autodromo Nazionale di Monza ad ospitare (presumibilmente a Maggio) il tentativo di Zersenay Tadese, Lelisa Desisa e Eliud Kipchoge. Segretezza che ha sempre caratterizzato tutto il progetto Breaking2 dal momento in cui il progetto è stato annunciato alla stampa. Poche informazioni sugli allenamenti, sui progressi, sul team che sta seguendo gli atleti. Solo poche informazioni (o dovremmo dire indiscrezioni) relative al atto che,ad un certo punto, i responsabili deòl progetto si sarebbero resi conto della difficoltà di gestire la cosa a distanza e che li avrebbe portati quindi a seguire i tre top runners molto da vicino. 

Oggi è stato definitivamente ufficializzato il campo gara (o prova) in cui si svolgerà il tentativo. Sarà quindi in Italia, su un circuito di 2,4 km da ripetere per 17 volte e mezza ricavato all'interno dell'Autodromo Nazionale di Monza. Non solo: tra poco (alle 16:30) il primo vero test ufficiale sulla distanza della Mezza Maratona per testare il lavoro, i progressi, e ovviamente battere il record sulla Mezza, corrento per 21 km ad una velocità di oltre 21 km/h. 

Non trattandosi di una gara ufficiale (dato che all'evento parteciperanno solo i tre atleti di punta ed eventuali lepri) non sappiamo se l'eventuale record sarebbe ufficializzato. Di regola, no. Ma comunque non è questo l'obiettivo. Il problema è che se per l'ufficializzazione c'è bisogno di una gara ufficiale su un percorso "reale" e certificato iaaf, ci chiediamo come può essere possibile che la prova si possa svolgere in condizioni simili. Nei mesi scorsi, infatti, si vociferava sulle gare internazionali papabili, una su tutte la Maratona di Berlino. Staremo a vedere. Intanto godiamoci questo bel test...