Menu

OMS ha definito i livelli di attività fisica raccomandati per tre gruppi di età

OMS ha definito i livelli di attività fisica raccomandati per tre gruppi di età

L’inattività fisica è il quarto fattore di rischio di mortalità globale. L'Organizzazione mondiale della Sanità definisce il minimo livello di sport per età

04 maggio 2018

Sappiamo che non dobbiamo dirlo a voi, innamorati di running e attività fisica in generale che a volte, piuttosto, bisognerebbe far desistere per concedersi un po' di recupero. Ma magari potreste far leggere questi dati al vostro amico cintura nera di divano, ai vostri genitori, oppure alla coppia che non ha alcuna intenzione di far praticare sport ai propri figli. E partiamo da qualche dato dell'Organizzazione Mondiale della Sanità: secondo l'Oms, l’inattività fisica è il quarto fattore di rischio di mortalità globale (responsabile del 5-6% di tutti decessi, pari a oltre 3 milioni di persone per anno), preceduta solo dall’ipertensione arteriosa, dal fumo e dall’iperglicemia, seguita dal sovrappeso e dall’ipercolesterolemia (come queste non fossero collegate all'attività fisica...). Pensate questo basti a "muovere" la cosa? Macchè: nonostante questo, secondo i dati del Progetto Passi dell’Istituto Superiore di Sanità continuano a essere fisicamente non attive circa 4 persone su 10.

Secondo quanto indicato dall’Istituto Superiore di Sanità, in Italia la sedentarietà è causa del 9% delle malattie cardio-vascolari, dell’11% dei casi di diabete di tipo 2, del 16% dei casi di cancro al seno, del 16% dei casi di cancro al colon e del 15% dei casi di morte prematura. In media chi è attivo e normopeso vive circa 7 anni più a lungo rispetto ai sedentari obesi. L’importanza dell’attività fisica è anche dimostrata dal fatto che chi è sedentario, anche se normopeso, abbrevia la sua vita di circa 3 anni rispetto a chi è attivo ma obeso. Terrorismo? No, solo la cruda realtà dei fatti con la quale bisogna fare i conti. 

Cosa fare dunque? Certo, è impossibile quanto ingenuo pensare che da domani il nostro amico cintura nera di divano e patatine fritte di cui sopra, diventi un invasato da 90 km a settimana (ma succede anche questo). C'è però un minimo di attività sportiva che andrebbe fatta per cercare almeno di scongiurare i rischi legati alla salute di cui abbiamo fatto menzione: 

L’OMS ha definito, infatti, i livelli di attività fisica raccomandati per tre gruppi di età. Per bambini e ragazzi (5-17 anni): almeno 60 minuti al giorno di attività moderata-vigorosa, includendo almeno 3 volte alla settimana esercizi per la forza, che possono consistere in giochi di movimento o attività sportive. Per gli adulti (18-64 anni): almeno 150 minuti alla settimana di attività moderata o 75 minuti di attività vigorosa (o combinazioni equivalenti delle due) alla settimana.

Per gli anziani (≥65 anni): le indicazioni sono le stesse degli adulti, con l’avvertenza di svolgere anche attività orientate all’equilibrio per prevenire le cadute. Chi è impossibilitato a seguire in pieno le raccomandazioni, deve fare attività fisica almeno 3 volte alla settimana e adottare uno stile di vita attivo adeguato alle proprie condizioni.

(fonte: sanihelp.it, Roberta Camisasca)

Accedi

Password dimenticata? / Nome utente dimenticato?