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Volete correre più velocemente? Mangiate tanto gelato!

img: salutarmente.it
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Un Professore dell'Università di Tor Vergata ha studiato un gelato che fa correre più velocemente e previene malattie cardiovascolari

Siete pronti? La notizia che stiamo per darvi è di quelle che cambiano la vita! Un ciclone che potrebbe spazzare via in attimo anni e anni di sensi di colpa.

Mangiare il gelato fa bene al cuore e fa correre più veloci!
Non siamo impazziti, avete capito bene. Il gelato vi fa rendere di più e a dirci questo non è “la solita” Università del Massachussets, bensì un cattedratico italianissimo, Valerio Sanguigni, professore dell'Università di Roma Tor Vergata.
Lo studio, pubblicato dalla rivista “Nutrition” e riportata dal “The Indipendent”, sovverte tutte le credenze popolari sull'alimento prelibato.
Attenzione però, non parliamo di un gelato qualsiasi, ma del gelato elaborato proprio da Sanguigni; la ricetta al momento è rimasta segreta ma i gusti sono invitanti: nocciola, cacao e tè verde.

Il cardiologo romano era alla ricerca di un prodotto che ci “allungasse” la vita, e ha così deciso di concentrarsi sulla sua profonda passione per il gelato, brevettando una ricetta che, grazie all'alto concentrato di antiossidanti, fa correre più veloci gli sportivi giovani e aiuta anche a prevenire la malattie cardiovascolari. Sanguigni ha dimostrato, attraverso una ricerca sul campo, che le persone che mangiano il suo gelato (14 persone tra i 20 e i 38 anni che hanno fatto gli esami del sangue prima e dopo aver degustato un cono da 100 grammi, tra l'altro molto apprezzato) hanno delle prestazioni migliori nelle attività sportive. Nello specifico il test prevedeva di far mangiare ad alcuni partecipanti il gelato salutare (denominato Powellnux) e ad altri uno normale, dopo aver assunto il gelato i volontari sono stati piazzati su cyclette e tapis roulant. I progressi nelle funzioni cardiovascolari è emerso esclusivamente in chi aveva assunto il prodotto del professore. La scelta dei gusti, ha spiegato il cardiologo, è stata dettata dal fatto che frutta secca (nocciole e fave di cacao) e tè verde conservano meglio la percentuale di antiossidanti a temperature basse e controllate.

Per il momento il gelato miracoloso è stato prodotto in dosi esigue ed è in attesa di essere sottoposto a tutti gli esami scientifici del caso. La crema è stata realizzata seguendo una ricetta segreta da un laboratorio dolciario del Nord Italia, il prodotto finale, cioè il gelato, è stato prodotto in una gelateria del centro di Roma. Ci auguriamo che le proprietà miracolose del prodotto di Valerio Sanguigni siano presto a disposizione di noi runner. Pensate che meraviglia, durante i lunghi o prima di una gara una bella dose di gelato e via veloci come il vento…

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