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I primi due sbagliano strada sul traguardo, il terzo ringrazia
Beffa ad una maratona in Cina: i primi non vedono l'ultima curva e vince il terzo
22 Marzo 2017
Domenica scorsa alla Wuxi International Marathon, in Cina, l'arrivo della corsa si è trasformata in una beffa colossale: gara dominata da Gardisa Birhanu Shumie e Chala Lelisa Debele, entrambi etiopi, fino all'ultima curva posta a circa 150 m dal traguardo. I due, forse troppo concentrati a tenere sott'occhio le mosse dell'altro, quando si sono trovati alla curva che li avrebbe messi sul rettilineo finale per la volata hanno proseguito diritti.
Solo l'intervento di un giudice di gara che dopo averli rincorsi urlando loro di tornare indietro, li ha fatti tornare sul tracciato giusto facendoli accorgere del grossolano errore, ma ormai la frittata era fatta: Khalid Kamal Khalid Yaseen, l'atleta del Bahrein che li inseguiva al terzo posto, i cartelli li aveva visti benissimo e si è involato verso la vittoria. Shumie, che non riusciva a credere di aver commesso un simile sbaglio, ha tentato un disperato recupero ma non ce l'ha fatta: con il tempo di 2h13'13" Yaseen si è aggiudicato la vittoria e il primo premio da quasi 5mila euro, beffando per un solo secondo l'etiope, mentre Debele si è piazzato al terzo posto.
I due atleti africani non hanno presentato alcun ricorso. Sanno benissimo che la figuraccia rimediata è solo colpa loro e che nessun addebito può ricadere sull'organizzazione della corsa, anche perché i cartelli, delle dimensioni di due metri per uno, erano stati piazzati correttamente ed erano ben visibili. Come dire, guardarsi le spalle è importante, guardare avanti forse di più.
Di seguito il VIDEO.