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Aggredito il campione mondiale degli 800 m: "La mia stagione si ferma qui"

La finale degli 800 m di Londra (credit: Andrej Isakovic/AFP)
La finale degli 800 m di Londra (credit: Andrej Isakovic/AFP)

Il neo oro mondiale di Londra Pierre-Ambrose Bosse annuncia la fine della sua stagione dopo l'aggressione subita pochi giorni fa

01 settembre 2017

"Chiudo qui la mia stagione per un'aggressione che mi ha procurato fratture multiple al viso", così due giorni fa scriveva il neo campione del mondo degli 800 m di Londra. Ma facciamo un passo indietro: nella notte tra sabato e domenica scorsa Pierre-Ambroise Bosse si trovava a Gujan-Mestras, nel sud-ovest della Francia. Solita folla di gente quando c'è Bosse (vero e proprio idolo soprattutto da queste parti) che si ferma a lungo a firmare autografi. Mentre si accinge a tornare alla macchina, viene avvicinato da un giovane che lo colpisce con uno schiaffo.

A quel punto sarebbe tornato verso l’autore del gesto, ma qui sarebbe stato attaccato dal branco che l’avrebbe colpito ripetutamente al volto, causandogli le fratture. La Gendarmeria ieri ha comunicato di aver arrestato un 24enne, già noto alle forze dell'ordine con precedenti per violenza e droga. Non sono state chiarite però le ragioni dell'aggressione, a cui avrebbero partecipato tre individui. La federatletica francese ha annunciato che si costituirà parte civile.

Il campione francese, scosso e spaventato dall'accaduto, nella giornata di mercoledì ha annunciato che terminerà qui la stagione. Ovviamente ci auguriamo non sia così. 

 

 

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