Menu

Alla Rak Half Marathon si vola: il record del mondo sfugge per un solo secondo

Alla Rak Half Marathon si vola: il record del mondo sfugge per un solo secondo

Tempi stratosferici negli Emirati Arabi. Fancy Chemutai manca il record mondiale di un secondo

10 febbraio 2018

Profumo di ben due primati mondiali, uno addirittura sfuggito per un solo secondo. Anche se non sono arrivati i record, la 12° edizione della Rak Half Marathon corsa nell’emirato di Ras al-Khaima ha comunque prodotto una serie di risultati tecnici eccezionali.

UOMINI: Successo per il 27 enne keniota Bedan Karoki in un fantastico 58.42. Il fondista africano, atleta con personali di 13:15.25 (5000) e 26:52.12 (10.000), è stato medaglia d’argento ai mondiali di Cardiff del 2016 nella mezza maratona. Con il suo nuovo primato personale (prec. 59.10), l’atleta che fa parte della scuderia di Gabriele Rosa si va ad inserire al quinto posto nella all-time sulla distanza della mezza maratona, a soli 19 secondi dal primato mondiale dell’eritreo Zersenay Tadese (58.23 realizzato a Lisbona il 21 marzo 2010). Alle sue spalle, crono di rilievo per gli altri sei atleti classificati dal secondo al settimo posto, tutti sotto il muro dei 60 minuti. La grande sorpresa arriva dal secondo, il 21enne Jemal Ymer (Etiopia) 59.00, già quarto agli ultimi mondiali di cross e quinto ai giochi olimpici di Londra 2016 sui 10.000 metri. Dietro di lui tempi spaziali anche per Alex Kibet (Kenia) 59.06, Jorum Lumbasi Okombo (id.) 59.36, Morris Gachaga (id. ) 59.36, Wilfred Kimitei (id. ) 59.40, Edwin Kiptoo (id. ) 59.54.

DONNE: Ancora di più alto livello, se possibile, la gara femminile dove c’è stato il crollo della primatista mondiale Joyciline Jepkosgey all’altezza del 14° esimo chilometro, poi finita solo quinta in 1:06:46. La grande protagonista di giornata è stata la keniota Fancy Chemutai, che correndo in uno straordinario 1:04:52 ha sfiorato per un solo secondo il primato mondiale della Jepkosgey di 1h04:51. Dietro di lei, terzo tempo mondiale di sempre per una grandissima Mary Keitany con 1:04:55, ma formidabili pure i tempi di Caroline Kipkirui (1:05:07) e di Joan Chelimo Melly (1:05:37). Poi, dopo la già citata Jepkosgey al quinto posto, da segnalare i crono dell’etiope Degitu Azimeraw Asires (1:06:47) e della keniota Brigid Kosgey (1:06:48).

Accedi

Password dimenticata? / Nome utente dimenticato?