Menu

Anna Incerti snobbata dalla Fidal. L’allenatore Ticali: "Meritava un trattamento migliore"

Anna Incerti
Anna Incerti

Le dichiarazioni del coach dell'azzurra su Gazzetta svelano retroscena poco edificanti

05 luglio 2017

Tommaso Ticali, storico allenatore di Anna Incerti, con un lettera pubblicata sulla Gazzetta delllo sport spiega il suo malumore per la situazione che coinvolge la maratoneta siciliana ex oro europeo. «Anna ed io — scrive — dopo le 2h29’ di aprile a Milano, minimo iridato, non abbiamo sentito nessuno dalla Fidal. Solo dopo un mio incontro casuale col presidente Giomi del 23 maggio ho ricevuto una telefonata dal d.t. Locatelli. Al quale, previa verifica, il 6 giugno ho risposto che Anna era disponibile per Londra. Per sentirmi dire, a quel punto, che dopo la rinuncia della Straneo, la Fidal non avrebbe convocato maratonete, anche in assenza di tempi per una preparazione adeguata. Si sarebbe dovuto confrontare con presidente e settore tecnico: nessuno s’è fatto vivo. È un affronto. E Anna, per storia e impegno, merita trattamenti diversi»

C'è da dire che la Fidal non è nuova a comportamenti poco "carini" (mettiamola così) nei confronti degli atleti azzurri (vedasi in ordine di tempo il caso di Catherine Bertone, scaricata dopo le Olimpiadi di Rio). Fatto sta che ad oggi, quando manca un mese ai Mondiali di Londra, l'Italia non avrà maratonete in gara. Ci attendiamo che, dopo le dichiarazioni di Ticali, arrivi una risposta chiarificatrice (o meno) da parte della Federazione per redimere una situazione piuttosto fastidiosa.

Accedi

Password dimenticata? / Nome utente dimenticato?