Ci siamo: è il grande giorno della Boston Marathon, la più antica 42 chilometri al mondo che sin dal 1897 si corre sulle strade della capitale del Massachusetts. Come da tradizione si gareggia il terzo lunedì del mese di aprile per onorare il Patriots’ Day. 20mila i runners che si sono guadagnati il diritto di prendere parte all’evento che quest’anno ricorda il quinquennale del triste attentato del 2013.

Parterre di lusso anche per questa 122esima edizione della Maratona di Boston: al maschile occhi puntati su Lelisa Desisa già vincitore nel 2013 e nel 2015 che vuole tornare a imporsi dopo il terzo posto conquistato a New York e la prestazione importante ottenuta alla Rak. L’etiope se la dovrà vedere soprattutto con il connazionale Lemi Berhanu Hayle e con il keniano Geoffrey Kirui, campione uscente, senza sottovalutare lo statunitense Galen Rupp che qualche settimana fa ha vinto la Roma-Ostia, annunciato dal suo team (l'Oregon Project) in grande forma. Lo scorso anno furono proprio questi ultimi due a dar vita ad una gara entusiasmante.

Al femminile dovrebbe partire favorita la statunitense Shalane Flanagan che cerca il bis dopo il trionfo nella Grande Mela ma il confronto con le connazionali Molly Huddle e Jordan Hasay non sarà così semplice. Ma come al solito occhi alle africane: ci sono infatti la campionessa uscente Edna Kiplagat (vincitrice lo scorso anno), Aselefech Mergia e Mamitsu Daska.

La partenza della gara femminile è prevista per le 15.32 (ora italiana), alle16.00 la partenza della maratona maschile.