Maratona di New York: le migliori prestazioni degli italiani

Ancora una volta l'Italia si è confermata la Nazione estera più rappresentata alla Maratona di New York (qui l'articolo): 3002 i nostri connazionali iscritti alla 42,195 m della Grande Mela. Come ormai ben noto, il miglior risultato in assoluto è quello di Sara Dossena (qui l'articolo), sesta assoluta tra le donne in 2h29'39". Emma Quaglia è 14esima in 2h34'10", mentre la terza italiana a transitare a Central Park è stata Gloria Giudici in 2h47'20". Buona prova anche di Denise Cavallini, settantottesima assoluta in 3 ore nette, di Rosella Guariniello in 3h07'01" e di Chiara Giachi 14 secondi più tardi.

Tra gli uomini, in una gara orfana di specialisti maratoneti tricolore, è stato l'azzurro iridato della Corsa in Montagna Francesco Puppi a registrare la migliore prestazione: 2h25'35" e 19esima piazza per lui. Seconda posizione (22° assoluto) per Doriano Bussolotto con il crono di 2h27'41", terzo italiano Alberto Mosca in 2h28'07". Tra i primi 50 anche Salvatore Gambino che è 46° in 2h31'12". Nella top 100 entrano altri nostri connazionali, come Luigi Vivian (56°, 2h31'59"), Massi Milani che giunge 65° in 2h33'15", Marco Quaglia in 2h34'30" e Domenico La Banca in 2h35'48".

Applausi per Leonardo Cenci che ha raggiunto la linea d'arrivo in 4h06:16, migliorando di oltre 20 minuti il crono realizzato qui lo scorso anno. Il 43enne perugino partiva con l'intento di essere l'unico uomo al mondo a completare due maratone con un cancro in atto. Ci è riuscito. Correndo. Con la forza della vita.