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Maratona di Palermo: 42 km spingendo la carrozzina di Giusi

Maratona di Palermo: 42 km spingendo la carrozzina di Giusi

Vito Massimo Catania ha corso la gara siciliana portando con sè Giusi Colombo, affetta da sindrome atassica

20 novembre 2017

Domenica è stata una bella giornata di sport a Palermo: 1800 runners tra maratona e mezza, tanti ragazzi delle scuole palermitane per la "Camminata del Sorriso – Sisa Supermercati Italiani” per la prevenzione della talassemia, e tanta gente per le strade della città ad incitare i partecipanti. A trionfare nella 42 km è stato Hosea Kisorio Kimeli, keniano della Virtus Lucca, che l’anno scorso era arrivato secondo: 2 ore 20 minuti e 3 secondi il suo tempo. La gara al femminile ha visto la vittoria della keniana Ruth Chelangat Wakabu dell’Atletica Futura (3 ore 10 minuti e 48 secondo). Ma la sfida più bella è stata quella di Vito Massimo Catania (atleta di Regalbuto vinvitore della maratona di Palermo nel 2013) che ha corso per tutti i 42,195 chilometri del percorso spingendo la carrozzina di Giusi Colombo, affetta da sindrome atassica, chiudendo la gara in tre ore e 38 minuti. “Non è stata una prova di forza – ha detto – ma una prova d’amore: nulla è impossibile”.

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