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Maratonina Città di Arezzo: La Rosa finale in rimonta

(foto: Colombo/fidal)
(foto: Colombo/fidal)

Il carabiniere toscano chiude settimo in 1h03:20 nella gara vinta dal keniano Mburugu con 1h02:14

30 ottobre 2017

Nella 19ª Maratonina Città di Arezzo, l’azzurro Stefano La Rosa è settimo in 1h03:20. Il 32enne carabiniere grossetano, che ha partecipato alla maratona olimpica di Rio e poi a quella mondiale di Londra, recupera alcune posizioni con un finale in rimonta, lasciandosi alle spalle diversi atleti africani, e migliora il primato stagionale sulla distanza dei 21,097 km, al quarto posto nella lista italiana dell’anno guidata da Yassine Rachik (1h02:12 nella rassegna tricolore di Agropoli). Ieri, sulle strade della città toscana, nella lotta per la vittoria si decide tutto negli ultimi tre chilometri con il keniano James Murithi Mburugu in 1h02:14 davanti ai connazionali Moses Kemei, secondo in 1h02:24, e Rodgers Maiyo (1h02:37), terzo dopo aver condotto a lungo la gara, ma in cinque chiudono sotto il crono di 1h03.

Al femminile dominio dell’altra keniana Winfridah Moraa Moseti (Atletica 2005) e solo la troppa foga nei primi dieci chilometri le ha impedito di fare ancora meglio del tempo finale di 1h09:41 a soli tre secondi dal personale, abbassando però nettamente quello della manifestazione datato 2003 di 1h11:15. Sul podio anche Pauline Naragoi Esikon (1h11:21) e l’ugandese Juliet Chekwel (Gs Lammari, 1h11:46), ottava e prima italiana Paola Salvatori (Us Roma 83) con il personal best di 1h18:17. Oltre duemila i partenti, tra gli iscritti alle due prove agonistiche (mezza maratona e 9 km), alla non competitiva di 9 km e alla Mini Runner di 3 km.

Qui i risultati.

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