Sciame di vespe attacca runners in gara

Runners meno veloci delle vespe. Potrebbe sembrare una battuta scherzosa, ma è l’avventura che hanno vissuto alcuni podisti (una trentina) alla Sgambata di San Lorenzo andata in scena pochi giorni fa a Candelo (Biella), in occasione della corsa non competitiva di 8 km svolta nell’ambito della Festa Patronale. Edizione sfortunata, la settima, rispetto alle precedenti, partendo dal meteo che con un fortissimo temporale ha rovinato il pre manifestazione, riducendo il numero di iscritti a 230 rispetto ai 317 dello scorso anno.

La corsa era partita sotto una fitta pioggia, ed era proseguita su un percorso reso difficile dalle pozzanghere e dalle avverse condizioni meteo, ma lo zampino della malasorte era in agguato: lungo il tracciato, per evitare alcune pozze d’acqua e confusi da una segnaletica del percorso non buona, alcuni runners avrebbero smarrito la "retta via" disturbando e distruggendo un nido di vespe, le quali hanno attaccato e punto circa trenta corridori, fortunatamente senza serie conseguenze, al di fuori di una donna che è stata accompagnata in via precauzionale per lo spavento presso l’ospedale, e subito dimessa.

Un organizzatore dichiara: "Doveva essere presente in quel tratto un punto ristoro con del personale che avrebbe potuto aiutare i corridori, ma per colpa della pioggia i volontari non hanno potuto raggiungere il punto prestabilito". Molti i runners che si sono ritrovati a vagare in località Baraggia, riuscendo a ritrovare la strada solo successivamente, aiutati anche da personale volontario che li ha riportati alla partenza.