Logo
Stampa questa pagina

Vincere una maratona in sandali

Vincere una maratona in sandali

L'etiope Amogne Sendeku corre e vince la Songshan Shaolin Marathon con dei sandali ai piedi

03 novembre 2017

La prima cosa che mi è venuta in mente, guardando questa foto, è una delle frasi che sono rimaste indelebili nella mia mente, risalente al mio passato calcistico. Di quando, da giovane della categoria allievi, insieme ad altri miei coetanei capitava la convocazione con la prima squadra, con "i grandi". Quello che se li poteva permettere tirava fuori con orgoglio la scarpetta da oltre cento euro (o svariate centinaia di mila lire, se preferite), e sistematicamente arrivava la doccia fredda del veterano che ammoniva: "Guarda che se con i piedi sei scarso, rimani scarso anche con quelli". Eh sì, era proprio così, non faceva una piega. Severo, ma giusto (diremmo ora). 

E, ovviamente, viceversa: un fuoriclasse è forte anche scalzo. Scazo o quasi, come l'etipe Amogne Sendeku, che domenica scorsa ha corso e vinto i 42,195 metri della Maratona di Songshan Shaolin in 2h28'28" con ai piedi questa specie di sandali. Della serie, puoi comprarti le scarpe più performanti al mondo, ma sappi che lasciano il tempo che trovano...

Copyright 2016 @ Corritalia. Tutti i diritti riservati. Questo sito non rappresenta una testata giornalistica.