Pochi giorni fa vi abbiamo aggiornato su Nike Breaking2, il progetto di Nike per abbattere il muro delle 2 ore in Maratona. Interessante per chi sta alla finestra a guardare (e magari scommettere...), impegnativo probabilmente per chi è direttamente coinvolto. E ancora, fattibile per qualcuno, molto difficile per i più scettici. Comunque lo si veda il tentativo di Nike si configura per essere una sfida avvincente e che terrà tutti gli addetti ai lavori col fiato sospeso in quanto in palio c'è la storia della Maratona.

Pochi giorni fa, dicevamo, vi abbiamo proposto gli ultimissimi aggiornamenti su come procedono gli allenamenti, raccontando del cambio di programma dei responsabili del progetto. Oggi riportiamo un'altra notizia che, anche se non riguarda strettamente il progetto, ne dà un parere che potremo definire illustre o quantomeno importante. Stiamo partlando delle dichiarazionie della Campionessa Olimpica dei 5000 (a Rio 2016) e Mondiale 5000 e 10000 a Daegu 2011, Vivian Cheruiyot. 

Ebbene pochi giorni fa la campionessa kenyota senza mezzi termini ha dichiarato: "Correre la maratona sotto le due ore è impossibile" e poi ancora "non ho niente contro questi progetti, però sono scettica. Si può battere l'attuale record mondiale delle 2h02'57". Kipchoge può farlo... ma fermare il cronometro a 1h59'59" è un obiettivo troppo difficile da raggiungere. È impossibile. Bisognerebbe prima puntare a fare poco meno del primato di Kimetto".

Chi siamo noi per dare un giudizio? Pareri, impressioni, ognuno (tutti, dal tapascione al top runner) ha il diritto di avere i propri pensieri al riguardo. Anzi, dal nostro punto di vista, aggiunge solo quel pizzico di pepe in più che fa solo bene ad una sfida simile! Quindi..parlate, parlatene pure....;)