Menu

Zanda dopo l'operazione: «Pronto a ripartire»

Roberto Zanda
Roberto Zanda

L'ultrarunner sardo, a Torino in attesa dell'operazione alle mani, pubblica sui social il suo manifesto

20 marzo 2018

Pochi giorni fa vi davamo conto del riuscito intervento di amputazione dei piedi di Roberto Zanda, l'ultrarunner sardo che durante la Yukon Artic Ultra in Canada a meno 50 gradi aveva riportato il congelamento di mani e piedi. Rimanevano, tuttavia, flebili speranze di salvare le mani. Questo, ad oggi, l'ultimo aggiornamento: "il paziente è arrivato oggi da Aosta, ora faremo gli accertamenti necessari- spiega il professor Bruno Battiston, responsabile del Centro- Nel giro di qualche giorno procederemo a definire l’amputazione della parte destra, quella più danneggiata dove poco è stato lasciato dall’insulto termico e interverremo con una protesi. Per quanto riguarda l’arto superiore sinistro, invece, abbiamo programmato una ricostruzione di una copertura elementare adeguata per ottenere una presa sensibile. Agli arti inferiori il paziente vestirà due protesi".

Nel frattempo Zanda ha postato su Facebook il suo manifesto: "È tutto nella testa e nel cuore, il corpo è un mezzo che riesce anche senza arti. I miei piedi si sono ribellati l’ultima volta nei Pirenei dopo 900 km, questa volta hanno dato le dimissioni. Ora in direzione Torino mi aspetta il saluto alle mani. Aspetto con ansia di rimettermi in piedi più energico che mai".

.

Accedi

Password dimenticata? / Nome utente dimenticato?