A pochi mesi dal Nike Breaking2 e dal tentativo di Eliud Kipchoge di abbattere il muro delle 2 ore sulla distanza della maratona, ecco il trailer del documentario che Nike e National Geographic hanno realizzato per ripercorrere tutte le fasi di quella straordinaria prova. 

Il senso di quel tentativo che non sarebbe stato omologato, era ispirare, provarci, dimostrare per l'ennesima volta che si può andare oltre, sempre. Che l'impossibile esiste solo a parole. Era marketing, certo, perchè Nike è un'azienda, e le aziende non investono soldi per il gusto di buttarli. E per tale va preso, senza confusioni o sostituzioni in nome della "corsa per passione".

Tutto il trailer è incentrato su concetti che, in varie fasi della storia, sono stati dati come assiomi, come principi per i quali era stata data dimostrazione dell'effettiva impossibilità: "Dicevano che la Terra era piatta. Dicevano che non potevamo volare. Dicevano che non potevamo correre un miglio in 4 minuti. Dicevano che non potevamo andare sulla Luna. Dicevano che non potevamo correre 100 metri in meno di 10 secondi. E dicevano fosse da pazzi provare a correreuna maratona sotto le 2 ore" - dice il testo del trailer.

25 secondi hanno diviso Kipchoge da quel crono incredibile, ma la storia è già stata fatta, le frontiere sono aperte e, come citava il video a chiusura del tentativo di record, "T'here is no finish line". E dunque, in attesa del documentario integrale, non ci resta che goderci il Trailer.