Qualcosa di impensabile è accaduto alla Wings for Life World Run 2017: Aron Anderson, atleta svedese in sedia a rotelle, ha polverizzato tutti i record dell’evento globale di sport e solidarietà con l’incredibile distanza percorsa di 92,14 km. Al termine della sua fatica da record ha detto commosso appena raggiunto dalla Catcher Car a Dubai: “Grazie a tutti per aver organizzato questo evento per supportare la ricerca sulle lesioni al midollo spinale. È stata dura, è stata molto dura. A sette anni mi è stato diagnosticato un tumore e ho subito un intervento alla schiena e mi sono ritrovato in carrozzina. Non è facile vivere su una sedia a rotelle, anzi può essere davvero difficile. Ringrazio tutti per aver dato il proprio contributo per supportare la ricerca. Non so se potrò mai tornare a camminare un giorno, ma sarebbe uno splendido sogno”.

Il nostro Giorgio Calcaterra è querto globale e secondo in Italia con 87,15 km, battuto dal polacco Bartosz Olszewski con 88,06 km. Terzo l’austriaco Lemawork Ketema.

Il vincitore Aron Anderson (foto: Organizzatori)

Tra le donne, la vincitrice in Italia è l’austriaca Cornelia Moser, che ha percorso 62,37 km. A conquistare il titolo di Campionessa del Mondo è la polacca Dominika Stelmach, che ha gareggiato in Cile facendo reistrare la distanza record di 68,21 km. 

4.500 i runners che hanno preso parte alla manifestazione in Italia, 155.288 nel mondo, grazie alle quali (unitamente alle sponsorizzazioni) sono stati raccolti 6.800.000 € che verranno interamente devoluti a Wings For Life per la ricerca di cure alle lesioni del midollo spinale. 

Complimenti a tutti!