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La gara da brividi di Anna Incerti alla Milano Marathon [FOTO, VIDEO]

Anna Incerti e Stefano Scaini (foto: LaPresse/Organizzatori)
Anna Incerti e Stefano Scaini (foto: LaPresse/Organizzatori)

La gara perfetta ed emozionante dell'atleta azzurra alla EA7 Milano Marathon 2017: Foto, VIDEO

03 Marzo 2017

Una domenica emozionante quella vissuta ieri alla Milano Marathon: decine di migliaia di persone in strada tra maratona, staffetta, camminate e gare dei bambini. Una città che si colora di running e di gioia pura per lo sport; una gara maschile velocissima in cui Koech fa record del percorso e miglior crono di sempre sul territorio italiano. 

Ma la vera protagonista è stata di gran lunga lei, la nostra Anna Incerti. Una gara bellissima, sempre nelle prime posizioni, spesso davanti a tutti a fare l'andatura, sempre fianco a fianco con il marito Stefano Scaini che le fa da lepre. Ma negli occhi di Anna e Stefano c'è di più: c'è l'intesa di chi si è scelto per la vita, di chi continuamente si cerca per trovare tranquillità e risposte alle richieste che la gara (la vita) impone. Sono gli occhi di chi si fida ciecamente l'uno dell'altra. 

Siamo al termine della gara, Anna e Chepkoech hanno fatto il vuoto dietro. Stefano è sempre lì, si volta continuamente per cercare e spronare la sua Anna. Mancano due km e l'Africana sembra averne di più per il finale, ma l'italiana non molla, stringe i denti e trova la forza di rilanciare. Dentro l'ultimo km la keniana allunga di poco e Anna non riesce a tenere l'accelerazione ma è lì. Ultima curva, Stefano si ferma per lasciare l'arrivo ad Anna che è seconda. 

Da questo momento è un turbinio di emozioni incredibile: le lacrime, la stanchezza, la gioia, Anna che torna indietro per abbracciare Stefano, ancora lacrime, un abbraccio che non ha bisogno di ulteriori parole.

Al termine della gara ha dichiarato: "Oggi mi interessava soltanto portare a termine la gara e tornare a credere di nuovo in me stessa. Dopo il ritiro alle Olimpiadi di Rio, il morale era sotto le scarpe. Qui ho corso per mia figlia Martina che non vedo da due settimane. Per tutta la gara ho continuato a guardare il numero di pettorale di mio marito: il 16 come la sedicesima maratona della mia carriera che è stata oggi. Non potevo non correre bene!".

Qui l'emozionante VIDEO dell'arrivo, di seguito la gallery delle immagini più belle.

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